Chi era Luigi?
Luigi, l’Angelo Azzurro
Un ragazzo educato, rispettoso, sorridente, amante della vita, coinvolgente, con un sorriso straordinario.
Un ragazzo amato da tutti.
In famiglia era l’anello di congiunzione.
Colui che teneva banco, sempre. E così era anche con gli amici.
Ma Luigi era un grande sognatore. Quel sognatore “folle”, amante delle sfide, amante del sacrificio per raggiungere un obiettivo, ricco di ambizioni, di progetti, di idee. Ecco chi era Luigi.
Un sognatore consapevole di vivere i propri sogni, perchè aveva caparbietà e forza per raggiungerli. Dopo ben venti anni, stava portando una corrente fresca e innovativa anche nell’azienda di famiglia.
Voleva la sua impronta.
Voleva una svolta.
Voleva crescere, ma crescere con il suo passato, con i sacrifici che lo hanno reso Uomo.
Quelli di un padre ed una madre che hanno cercato di fare il massimo per trasmettere a lui, ai suoi fratelli e alla sorella piccola i veri valori della vita.
Lealtà e rispetto. Ecco il sogno che stava costruendo Luigi.
Un sogno ricco di valore. Ricco di educazione. Ricco di responsabilità.
Un sogno spezzato, frantumato, disintegrato. Si, perchè il fautore del progetto non c’è più. Non sarà più lo stesso.
Ma ugualmente sarà portato avanti nonostante le tantissime difficoltà morali. Luigi continuerà a vivere, per quello che era e per quello che sarebbe stato.
Un Angelo in terra volato in Cielo troppo in fretta.